29 aprile 2009

Veleno


E' che non posso sentirmi libero, dalla tua corda, dal tuo patibolo,
e un'altra volta, mi avvicinerò,
alla tua bocca mi avvicinerò,
e un'altra volta mi avvelenerò,
del tuo veleno , mi avvelenerò.

28 aprile 2009

capitomboli amorosi

Pellicole a conservare ricordi che non vadano a male, mentre a mancare non è solo lo scanner,muri di foglie secche riesumati dalla scatola delle fotografie passate. Trascorsi di scatti in stagioni in cui non c'eri ancora.Fuori dalla finestra e fuori dai miei obiettivi una primavera che lentamente regredisce in autunno.
Non tornare indietro, mai. In ogni caos, nessun rimorso.
Bande parigine che spuntano dal letto di domenica pomeriggio, coperte multicolori per magliette nere d'entusiasmi .
Vivere insieme , convivere con la me a cui non piace ragionare a 600 e forse chilometri di distanza.
Piove e si scivola,
sui pomeriggi in cui vado avanti.

22 aprile 2009

Rat in a cage

despite all my rage .
Nonostante tutto ancora qui dentro.Non-ostante:gli ostacoli che ingloba la mia rabbia nel procedere girando intorno.
Odio nei confronti di un mondo cane che mi torce lo stomaco a suo piacere .Vai a mordere da qualche altra parte , pietà: non oggi, non domani.
Rabbia , per l'aria che manca a chi come me freme di sensibilità estrema.
Rabbia contro chi mi vuole invisibile.
Rabbia contro le giornate che fuggono senza di me.
Rabbia , rabbia, rabbia, nel non sapere come non fare.

19 aprile 2009

La speranza di voi che entrate

Saranno due settimane d'inferno. quello vero.
Ora sono/siamo nel limbo più assoluto nell'attesa di sapere in quale girone scendere a farci rodere le chiappe.
Ogni bestemmia è permessa, già che siamo.
Virgilio ha giocato il jolly ed è risalito a respirare l'aria fresca e benedetta da tempo: é rimasto Quasimodoa far da guida,ma nessuno se lo caga.Dicono che Baudelaire fosse troppo anche per quaggiù, e come dagli torto.Dicono gli sia stato concesso di continuare a vivere in una casa abbandonata nel Marais.
Io negl'Inferi passerò due settimane di deliri gastro-celebrali : lo chiamano bruciore di stomaco , capita quando la temperatura esterna causa combustione.
Cerco disperatamente di fuggire davanti ad un paio di scelte e a quattro o cinque responsabilità.
Il punto è che non ho proprio voglia d'impegnarmi .Mi suggeriscono :FUGA. Rilancio : LIBERTA'.
Eccoci chez Lucifero a DISPERARE nella grazia di un testa o croce.
Saranno due settimane d'inferno.

18 aprile 2009

Far di conto

Quanto valgano le apparenze,
per quanto valga la pena salvarle:
non sarà una somma a dirlo ,
ma la differenza che passa tra l'esser divisi
ed il moltiplicarsi d'assenze .
Senza condizioni.

14 aprile 2009

Relatività in terre estreme

Incontri accidentali di citazioni ,su tavoli di svogliato studio mattutino :
"Ora che , passati gli anni, ho smesso di arrovellarmi sulla catena di infamie e fatalità che ha provocato la mia detenzione , una cosa ho compreso : che l'unico modo di sfuggire alla condizione di prigioniero è capire come è fatta la prigione.
Italo Calvino, Il conte di Montecristo, citatato da A.Sparzani in Relatività, quante storie.

"Volevo il movimento , non un'esistenza quieta.Volevo l'emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore.Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia che non trovava sfogo in una vita tranquilla. "
Lev Tolstoj, La felicità familiare, in Jon Krakauer,Into the wild

Perchè voler star via per un po' spesso non è la soluzione, ma qualche volta la trova.

12 aprile 2009

8 aprile 2009

Pert


Ricopiando,voler bene a Paz.

7 aprile 2009

Leggendo Images malgré tout di G. Didi-Huberman, assaporando visivamente quanto la testimonianza di una resistenza possa esser fragile davanti alla volontà di sapere di più, di appropriarsi del dato estraniandolo dal momento.
Ricordare, non classificare.
Conservare, non possedere .

6 aprile 2009

L'ordine oggigiorno è per lo più dove non c'è niente. E' un fenomeno di mancanza.
BRECHT

La scienza è un'impresa essenzialmente anarchica: l'anarchismo teorico è più umanitario e più aperto a incoraggiare il progresso che non le sue alternative fondate sulla legge e sull'ordine.


Paul K. Feyerabend
Contro il Metodo , incipit.

5 aprile 2009


...quest'uomo ha uno degli sguardi più dolci in cui sia mai inciampata.E atterra ancora di più pensando a cosa è riuscito a vedere.

Visitata la mostra su Capa e Taro allo Spazio Forma.
Preso pioggia, bruciore di stomaco senza fine.
Voler andar via.
non appartenere più a nessuno,
Riuscire a farmi star bene ,godendomi l'aria.

capita.

in fondo.
di rialzarsi.
scommettendo sull'esser se stessi.
Scegliendo la coerenza solo nel non lasciarsi mai da soli.Poi quello che succederà sarà nostro, e non di una bugia con la mia voce.


Questo blog inizia la prima sera di temperatura gradevole.
Inzia con una camomilla a miele e biscotti.
In una serata in cui ci siamo sentiti diversi, a seguire un pomeriggio che mi è costato sincerità, dopo tanto tempo.
Inizia ritornando a Charlotte Gaingsbourg, e a sua madre, con suo padre.
Con un vecchio amico, nuova bionda e nuova banda.
Ritorno a disegnare dopo una latitanza immotivata di schizzi anonimi buttati via e pizzini senza senso.
Inizio a scrivere seriamente perchè ho capito che sono felice se lo faccio.Inizio con l'andare ad un happening antifascista e prenotare un treno per Roma.
Maybe
tomorrow
Anarchia di previsioni, spazi tempi, parole e sentire.
Volermi bene, ogni tanto .
Ricominciare. riappropriarsi di stabilità e pazienza.