30 maggio 2009

Ils sont seulement des papiers .

Parlano di emergenze quando ormai non c'è più superficie.
Un otto ,palindromo, numero troppo basso sia da destra che da sinistra.
Una sicurezza cercata ,ma non per tutti, è una menzogna.
Il t/errore innescato per giustificarla: irrimediabile una volta insinuato tra vicoli e opinioni.
Contro decisioni che sono i tagli di chi vuol creare voragini.
Per strada il NO, sempre.

27 maggio 2009

Regalarsi tempo




In pace col passato . grazie.

20 maggio 2009

obiettivi

Hai raccolto i colori di mia madre nei tramonti al mare, quando era mio padre a maneggiarti.
custodito per mesi immagini di vacanze di cui non mi volevo ricordare.
Nenia il rumore della pellicola che scorre , ritornello d'istantanee felici.
Compagna e supporto nei pomeriggi in cui voglio essere altrove , e non con me.
Pesi tutto ciò che vali .

15 maggio 2009

La consistenza di un'aspirazione

Quale sia la consistenza di un'aspirazione, che peso possa mai avere quello che non dico, che preoccupazioni assurde nascano dall'evidenza dei tabu.
Il portatile sporco di colori ad olio, tela che si affianca a tela, rabbia che copre la ri-crescita facendosi nera.
NERA.
Non riesco nemmeno a distinguere cosa provo in un momento da esser già altrove con le mie viscere.
Pugni nello stomaco e parole sulle labbra, nessuna grammatica ad orientarti, solo bugìe da cui inalare fumo.
La consistenza di un'aspirazione .

7 maggio 2009

acqua, malto d'orzo, gritz di mais , luppolo

Si chiama Menabrea, ed è un piacere sorseggiarla ,come adesso, poco prima di cena, quando l'avvicinarsi del solstizio regala ogni giorno un po' di luce in più.
Da sola, nella tranquillità di casa, con la mente eccessivamente bombardata dalle mille informazioni quotidiane.
Che non lo so cosa farò dopo la laurea, non so nemmeno quando e come arriverà quell'inutile pezzo di carta.
Che non so nemmeno cosa farò quest'estate e un po' non lo voglio sapere, perchè implica un altro genere di risposte.
So che sto leggendo In ogni caso nessun rimorso di Cacucci, che voglio scrivere , lasciarmi andare , lasciarmi stare.
Che dovevo tatuarmi una piuma su questi piedi malconci ed invece li ho lasciati ancora a terra per ora.
Che la mia incontinenza ha bisogno d'altri continenti, d'altri lidi, d'altri fogli.
Altre storie dovranno esser raccontate per combatter questa ,che l'informazione per sua natura è d'opposizione: porsi di fronte agli eventi , al potere, per raccontarli e con le parole de-finirli, de-limitarli.
de limite.
Discuto di confini proprio perchè non ne voglio.
Santé!

4 maggio 2009

può un cellophane essere anarchico?



parlarsi al telefono dai sogni, senza far finta che sia così.