Ascoltare Ani DiFranco , sussurrare le sue parole e sentirle aderenti alla pelle: pellicole di suoni , rimandi e sapori che lasciano senza fiato; mi respiro in faccia quello che mi ricordano, quello che sono tra quelle strofe,quello che è stato su quegl'accordi.
Rimando a questa , a quest'altra e anche a questa qui sì.
Vita.
1 luglio 2009
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