4 settembre 2009

teatro

L'expo duemila15? Cemento, cantieri. Ci dovrebbero essere 8 piste ciclabili per tutta la città e due linee metropolitane nuove. Ora ed all'orizzonte speculazione,grattacieli per l'amministrazione infinita e voci censurate.
Come sempre le prime bocche tappate perchè non allineate sono quelle di chi nutre la cultura.
Il direttore della Paolo Grassi ( per chi non lo sapesse è una delle scuole civiche di teatro più prestigiose in Italia coi Filodrammatici) è stato mandato a casa e non per demeriti, anzi.
In due anni ha fatto veramente tanto con poco.
Ho seguito un seminario di drammaturgia lì tempo fa, ho amiche che quest'estate l' hanno passata a casa per provare e riprovare e riprovare nella speranza dell'ammissione.
Un progetto si porta avanti con sacrificio, con l'esporsi, col mettere in gioco il prorpio tempo. Un progetto culturale si porta avanti col cuore tra le mani e la coscienza di fare qualcosa per una comunità, che dovrebbe esser la stessa del Comune.
Maurizio Schmidt stava facendo più che bene alla civica, ma intralciava interessi dirigenti, che i soldi li volevano altrove, e l'indipendenza non se ne parli.

Mi dispiace linkarvi al portale di un giornale di parte per i dettagli della cosa, perchè dovreste sentire altre voci per farvi un'opinione, ma altri non ne parlano.

http://www.umbrialeft.it/node/22178



Davvero, sempre, che schifo.

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